LA MESSA CONUNITARIA DEL 31 DICEMBRE
Una messa da inserire tra i grandi eventi del 2023, quella comunitaria delle 11,30 del 31 dicembre, caratterizzata dalla presenza di Padre Natale Vitali Forti, Provinciale della Ispettoria Salesiana di Belo-Horizonte in Brasile e a capo di tutti i Provinciali Salesiani del Brasile.
E’ venuto approfittando del breve periodo di ferie che si è concesso in occasione delle feste natalizia da trascorrere in famiglia e per ringraziare la nostra comunità parrocchiale per l’offerta che ha devoluto per il suo progetto in Brasile, ricavo della “Festa del Dolce”, organizzato il 26 novembre dal Gruppo Missionario della Parrocchia Santa Madre di Dio, guidato da Franca Severini.
Padre Natale ha celebrato la Messa, con accanto il Parroco Don Carlos, che lo ha salutato con grande affetto e riconoscenza perché – ha spigato Don Carlos – è stato proprio Padre Natale nel 1986 a guidarlo nel suo ingresso in Seminario ed ad abbracciare la vocazione sacerdotale. Per uno strano destino della vita si sono rincontrati per caso, alcuni anni fa, e allora Don Carlos ha scoperto che Padre Natale era un marchigiano, nato a Montappone il 14 maggio 1955, poi trasferitosi a Mogliano e inviato per prima missione in Cile, dov’è avvenuto l’incontro che ha segnato la vita di Don Carlos.
Padre Natale ha raccontato della sua missione a Belo-Horizonte: 800 i giovani che frequentano l’oratorio, 400 il mattino e 400 il pomeriggio. Sono ragazzi dai 6 ai 15 anni. Al mattino presto i ragazzi fanno colazione, poi i compiti e quindi i giochi e il pranzo per poi andare alle 12 a scuola. Danno loro il cambio gli altri 400 che al mattino erano stati a scuola, per loro il pranzo, i compiti e i giochi. Al compimento del 15° anno li attende una scuola di formazione per il lavoro ed è molto importante per allontanarli dalla vita all’interno delle favelas, laddove delinquenza, povertà e malaffare la fanno da padrone.
La comunità parrocchiale di Padre Natale conta 270.000 abitanti e sono solo 3 sacerdoti che si alternano, ben coadiuvati però da laici della comunità. Le Messe nei giorni festivi iniziano alle 5,30 e i sacerdoti si alternano nelle celebrazioni ogni ora fino al primo pomeriggio, per dar modo ai fedeli di assolvere al precetto.
Per la quinta volta l’Ispettoria di Padre natale ha ottenuto quest’anno il Premio “Melhores Ongs” , perché ritenuta tra le 100 migliori Ong del Brasile, piena realizzazione del motto “Sforzarsi per essere migliori per servire meglio”
L’omelia è stata incentrata sulla famiglia di Nazaret, nella festività dedicata alla Sacra Famiglia, e sui due cardini che devono caratterizzare la vita dei cristiani: fede e amore. Padre Natale ha auspicato che il prossimo anno vi sia un ritorno all’educazione da parte dei genitori incentrata proprio sulla fede e sull’amore, perché oggigiorno sembrano valori un po’ messi da parte.
Al termine della Messa il gruppo missionario ha organizzato un aperitivo in onore di Padre Natale. Si sono vissuti momenti di grande familiarità, con aneddoti raccontati dai due sacerdoti, in particolare Padre Natale ha elogiato don Carlos esaltandone le doti di intelligenza e bontà, e del suo spirito salesiano che gli è rimasto ben saldo.
Nella breve intervista voluta dal responsabile del sito parrocchiale Mauro Cruciani regista e cameramen, Padre Natale ha parlato della Provvidenza, che lo aiuta nella gravosa missione, in una terra dove al calar del sole la vita diventa pericolosa, specie quando spacciatori, miliziani, carabineros e appartenenti ad opposte bande si incontrano e le sparatorie possono coinvolgere cittadini inermi. La considerazione e il rispetto però che godono i Salesiani sono fuori discussione perché tutti ne riconoscono la grandezza della loro missione.
Il parlare con Padre Natale regala tanta serenità e tanta gioia di fare del bene e con questo spirito che Graziella ha consegnato a Padre Natale l’offerta di 1700 degli oltre 2.200 euro ricavo del 26 novembre, in considerazione che la restante somma è stata devoluta alla formazione di un seminarista dell’Africa Centrale.
Con un caloroso abbraccio finale, il gruppo missionario ha salutato Padre Natale con l’auspicio di un arrivederci al prossimo anno!!!
Articolo redatto da Giorgio Iacoponi